Nel mio lavoro clinico con il paziente mi ispiro a due modelli teorici fondamentali: l’approccio psicodinamico di Wilfred Bion, centrato sullo sviluppo del pensiero e sull’elaborazione dell’esperienza emotiva e l’approccio psicogenerativo di Ferruccio Marcoli, che utilizza la narrazione come strumento terapeutico e trasformativo.


Unire questi due approcci significa lavorare sia sulla capacità di pensare le emozioni, sia sulla costruzione di significati personali, offrendo un percorso terapeutico profondo e trasformativo in un ambiente.